LA FiR ( Federazione Internazionale di Robotica) ha pubblicato le opinioni e i dati relativi all’intervento nel sistema produttivo di robot antropomorfi . Il primo punto che espone è: le problematiche sociali e geopolitiche che nascono con gli investimenti robotici nel mondo manufatturiero. Si teme instabilità sociale, disoccupazione e massima immagine negativa dell’automatizazzione dei processi. Non si valutano peró i grandi vantaggi che scaturiscono dallo sviluppo produttivo, verso l’indipendenza dal collaboratore umano e dalla stessa Suo miglioramento nel proprio ambiente lavorativo. Ecco perchè, in risposta a questo punto così importante, si sono presentate queste considerazioni:
- Le Nazioni hanno il proprio PIL legato quasi all’84% ai fatturati delle piccole e medie imprese. È fondamentale che queste siano possibilitate a migliorarsi per poter sempre essere competitive continuando ad avere il massimo risultato qualitativo del manufatto. Per continuare ad esistere è molto importante riuscire a robotizzare tutti i processi della catena per abbassare immeditamente i costi. Se si è economici e qualitativamente impeccabili si puó sopravvivere nel mercato in perenne evoluzione… se no… si chiude.
Secondo l’Istituto Mondiale McKinsey l’aumento di capitali e la crescita di produttivitá per i prossimi 50 anni sará pari al 2,8% di PIL da attribuire all’evoluzione robotica nel mondo manufatturiero.
Secondo sempre la FIR ( Federazione Internazionale di Robotica) la maggiore causa di disoccupazione non è da imputarsi all’automatizzazione, quanto alla mancanza di competitivitá.
- L’aumento di competitivitá e di qualitá del prodotto espone necessariamente l’azienda a maggiori potenzialitá di vendita e di business. Ció significa che l’implementazione robotica nel processo lavorativo porta immediatamente alla necessitá d’impiego di personale qualificato nella progettazione di nuove linee e di amministrazione delle risorse, con salari idonei alle mansioni.
- Inserendo robot nell’azienda automaticamente aumentano i vantaggi anche per l’operaio: il robot puó sollevare e movimentare parti e componenti molto pesanti o con temperature molto elevate. Il robot collaborativo puó affiancare l’operatore, supportandolo nelle procedure delle proprie mansioni.
- Per lo sviluppo aziendale nel settore robotico è fondamentale che l’amministrazione pubblica prenda in seria considerazione la necessitá di preparare i giovani studenti ad un percorso di formazione robotico-industriale per prepararli al futuro. La robotica è necessaria e vitale per l’evoluzione delle nostre aziende: preparare i giovani ad organizzarsi verso questa prospettiva diventa un sicuro impiego lavorativo.
In sunto, la robotica industriale aumenta la qualitá dei manufatti, aiuta l’ambiente, migliora il lavoro, abbassa immediatamente i costi di produzione e soprattutto aumenta l’occupazione.
Daniela Giroldo